Alle autrici con cui lavoro lo dico sempre: «Il ritorno economico deve essere l’ultima delle motivazioni che ti spingono verso il Self-Publishing.»
Ma prima di pubblicare è bene conoscere anche ciò che riguarda i guadagni legati alle vendite.
In questo articolo non parleremo di P.Iva e aspetti fiscali, perché l’ho già fatto in questo articolo dedicato, bensì ci concentreremo proprio sulle Royalties.
Cosa sono
La Royalty, o le royalties, è il compenso riconosciuto a chi cede i diritti della propria opera. Nel caso di KDP (Kindle Direct Publishing) noi non cediamo i nostri diritti, ma il compenso è comunque denominato Royalty.
Come vengono calcolate
Il ragionamento che faremo oggi riguarda il colosso dell’auto-pubblicazione, ma vale per tutte le piattaforme di Self-Publishing. Possono cambiare le percentuali e le tempistiche di pagamento, ma il succo del discorso non cambia.
Per quanto riguarda KDP (Amazon), c’è un’importante distinzione da fare in merito alle vendite. Infatti le royalties vengono calcolate in maniera differente per quanto concerne le pagine lette attraverso Kindle Unlimited.
Partiamo dalla vendita pura e semplice dei nostri libri.
Per il formato cartaceo KDP riconosce il 60% del prezzo di copertina, meno il prezzo di stampa.
Per darvi un’idea, un libro nel formato standard 6×9 di circa 300 pagine, venduto a € 14,90 vi garantirà un guadagno di € 4,59 a copia.
Direi che siamo molto distanti dall’euro smilzo che solitamente riconoscono le case editrici.
Per l’ebook invece è possibile scegliere fra il 35% e il 70%.
Se vi state domandando chi mai sceglierebbe il 35%, vi rispondo subito dicendovi che il 35% viene imposto quando il prezzo di vendita dell’ebook è inferiore ai € 2,69.
Nel caso di Kindle Unlimited invece, il calcolo viene fatto tenendo conto del fondo globale. In pratica, alla fine di ogni mese KDP prende il suo fondo globale, lo divide per il numero totale delle pagine lette (di tutti i libri presenti a catalogo) ottenendo così il compenso per la singola pagina letta. Fatto ciò procederà a calcolare, in base alle pagine lette dei singoli, quanto spetterà a ciascun autore.
Se non mi sono spiegata bene, qui trovate maggiori dettagli in merito a Kindle Unlimited.
Come vengono pagate
Quando aprite il vostro account su KDP, vi verrà chiesto di compilare diversi campi, fra cui anche quello relativo al vostro conto bancario, sul quale verranno versate le royalties che vi spettano.
I pagamenti sono regolarissimi. Ogni mese vi verrà corrisposto ciò che vi è dovuto, ma in differita di due mesi. Cosa significa questo? Vuol dire che se io pubblico il mio libro a gennaio, inizierò a ricevere le royalties a marzo. Quindi a marzo mi verranno pagate le vendite di gennaio, ad aprile quelle di febbraio e così via.
Come monitorare le royalties
Attraverso la vostra dashbord potrete controllare le vendite e l’ammontare delle royalties in tempo reale (l’aggiornamento viene fatto ogni ora circa), e verificare anche lo stato dei pagamenti e lo storico dei report, che vi torneranno utili perché dovrete presentarli alla Commercialista in fase di Dichiarazione dei redditi.
Come vi dicevo all’inizio, l’aspetto economico non deve essere la motivazione che vi spinge a scegliere questa strada di pubblicazione, perché è vero che le percentuali sono più alte rispetto a quelle che vi potrebbe offrire una qualsiasi casa editrice, ma è anche vero che, prima di iniziare a guadagnare, dovrete spendere, investire tempo e denaro affinché il vostro libro arrivi pronto alla pubblicazione. Perché se non piacerà, se non sarà all’altezza delle aspettative, di certo non vi permetterà di aver un ritorno monetario.
Bene, anche oggi spero di avervi dato qualche informazione utile.
A presto,
