Libri gratis e classifiche

Alcuni ne sono ossessionati, altri se ne fregano, ma che ci piaccia o no… 

La classifica conta.

Per evitare che questo articolo sia più lungo di un romanzo, ci concentreremo sulle classifiche di Amazon, che per quanto riguarda il Self-Publishing sono indubbiamente le più importanti. Cercheremo di capire insieme come funzionano queste classifiche e perché è auspicabile che il nostro romanzo finisca nella top 100. Infine vedremo anche quali strategie si possono attuare per spingere in alto il nostro titolo.

Perché è importante che il nostro libro finisca in classifica?

Ci sono diverse motivazioni per cui è importante che il nostro libro finisca in classifica, ma si tratta di solo di conseguenze alla ragione principale, ovvero la visibilità.

Se il tuo libro è in classifica è visibile, quindi i lettori lo vedranno, magari lo acquisteranno, lo valuteranno, lasceranno una recensione, ne parleranno sui social e così via.
Se il tuo libro non arriva in classifica, non verrà notato, a meno che tu non investa in una campagna di ADV o l’algoritmo decida per qualche ragione di mostrarlo nei titoli suggeriti (ma anche qui non si tratta di fortuna).

Se sei un’autrice Self e il tuo libro finisce in classifica, questo conferirà un “lustro” alla tua carriera letteraria, perché o il tuo libro piace, oppure sei stata una maga del marketing (o entrambe le cose, ancora meglio).

Come funzionano le classifiche

Vendite immediate e a lungo termine

Il motore principale delle classifiche sono le vendite, ovviamente, ma i fattori che incidono sul saliscendi dei titoli sono un po’ più sottili di così, infatti ha molta importanza anche il fattore tempo.
Amazon aggiorna le classifiche ogni ora, quindi i libri che in quella determinata ora avranno venduto di più guadagneranno posizioni. Quel “più” però potrebbe essere inferiore rispetto al numero di copie vendute da un altro titolo in un lasso di tempo maggiore. Questo avviene perché Amazon dà la priorità alle vendite recenti.
Tuttavia anche se le vendite “immediate” sono cruciali, vengono comunque tenuti in considerazioni i dati storici, e questo consente a titoli che hanno vendite costanti di mantenere una buona posizione pur senza picchi di vendite a breve termine.

Categorie e sotto-categorie

Come ben sappiamo Amazon categorizza i titoli. Esistono infatti delle macro categorie e delle micro categorie, o sotto-categorie, legate ai generi di appartenenza. Questo fa sì che un titolo possa essere presente in più classifiche, con posizionamenti diversi.
Un romanzo potrebbe essere al settantesimo posto della classifica generale della Fantascienza e contemporaneamente al terzo posto della classifica degli ebook distopici per ragazzi. Questo è un aspetto molto positivo, perché permette a un titolo di spiccare nella propria nicchia.

Pre-ordini

Su questo punto ho delle perplessità francamente, perché da un lato parrebbe che i libri acquistati nella fase del pre-order vengano conteggiati tutti insieme nella data di rilascio, e questo è un bene perché vi dà la possibilità di accumulare un po’ di vendite che diano una spinta in classifica, ma dall’altro lato mi è capitato di vedere titoli non ancora usciti, quindi in pre-order, già presenti in classifica. E qui la domanda sorge spontanea… ma queste vendite le conteggiano prima o dopo il rilascio?
L’unica cosa chiara sul lancio, è che se il libro vende bene al rilascio, finirà sul podio a tre delle novità più interessanti.

Strategie per guadagnare posti in classifica

Abbiamo detto che il fattore tempo è determinante, in quanto Amazon aggiorna le classifiche ogni ora, quindi va da sé che per riuscire ad avere un picco di vendite è fondamentale invogliare i nostri lettori ad acquistare in un lasso di tempo ben definito.
Per fare ciò dobbiamo avvalerci (oltre che del pre-order, se realmente accumula le vendite come dicono) delle promozioni.

“SOLO PER OGGI TROVATE IL MIO LIBRO IN OFFERTA A € 0,99!”

Nel marketing (e più in particolare nel neuromarketing) questa tecnica si basa sul principio di urgenza ed è una delle leve più utilizzate. Questo argomento meriterebbe un articolo a parte, ma riassumendo possiamo dire che quando le persone percepiscono che una possibilità è limitata in un lasso di tempo ben preciso agiscono più rapidamente.

Mi sento però di fare un ragionamento differente per quanto riguarda la promozione che vede il libro scaricabile gratuitamente.
Amazon infatti, seppur con delle limitazioni, consente agli autori di impostare per qualche giorno il prezzo pari a zero. Ecco, questo tipo di promozione va bene, ma non per scalare le classifiche, in quanto vi consentirebbe di scalare le classifiche dei titoli gratuiti e non quelle dei titoli in vendita.
In sostanza diciamo che si tratta di una buona mossa promozionale per far conoscere il libro, con la speranza di recuperare valutazioni (positive si spera), perché fra tutti i fattori che influiscono nella visibilità del vostro titolo non bisogna dimenticare le recensioni, le valutazioni, l’aggiunta o meno in una wishlist, le volte in cui viene visionata la pagina prodotto e così via, ma qui è meglio non addentrarsi… è territorio del misterioso algoritmo.

Come sempre mi auguro che questo articolo possa essersi rivelato utile 😘

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